Bisogna tenere conto di tanti tipi di cuffie disponibili sul mercato: esistono cuffie idonee per l’ascolto multimediale, prima di tutto film o musica, e delle cuffie adatti per il gaming. Tutti i tipi sono diversi per design, funzionalità, prezzo e vari dettagli tecnici come la presenza di un microfono oppure il supporto al multicanale.

Sono gli auricolari tradizionali che si appoggiano all’ingresso dell’orecchio. Si sono diffusi in tutto il mondo grazie a Sony Walkman e si distinguono innanzitutto per la loro portabilità. Questi auricolari sono pratici, molto leggeri ed economici. Questi vantaggi portano con sé alcuni svantaggi importanti, e.g.
Questo tipo di auricolari si inserisce all’interno del canale uditivo, in questo senso assomigliano ai classici tappi antirumore. Tale posizione nell’orecchio li rende più stabili: gli auricolari non rischiano di cadere e nemmeno si muovono. Hanno un buon livello di isolamento acustico, sono in grado di riprodurre meglio i bassi e rendere meglio il suono in generale. Sono provviste di coperture in silicone. Alcuni auricolari di questo tipo hanno adattatori in memory foam che si estende o si contrae per adottarsi a varie dimensioni del canale uditivo. Oggi ce ne sono tantissimi sul mercato, ma è importante tener presente qualche svantaggio:
Le On-Ear Headphones sono pensate per appoggiarsi sul padiglione auricolare e non lo avvolgono completamente. Sono ideali per chi servono cuffie portatili e chi non vuole rinunciare alla qualità del suono, che è quasi sempre molto meglio paragonato ai tradizionali auricolari. Anche se sono più ingombranti, le cuffie cuffie sovraurali sono abbastanza leggere ed in vendita ci sono cuffie pieghevoli che sono più portatili. Sono più comode dei tradizionali auricolari ed evitano il fastidio di avere un corpo estraneo all’interno dell’orecchio. Qualche criticità di questo tipo di cuffie:
Le Over-The-Ear circondano e coprono tutto il padiglione auricolare e isolano perfettamente l’orecchio. Per questo le cuffie circumaurali risultano notevolmente più ingombranti di tutte le cuffie precedenti e non rientrano nella categoria di cuffie portatili. La qualità della musica è molto buona. Sono i modelli che preferiscono quelli che cercano massime prestazioni. Le cuffie circumaurali sono dotate di un imbottitura più fitta che tiene gli altoparlanti un po’ staccati dall’orecchio. Hanno una buona resa spaziale in modo tale che il suono è più realistico e profondo. Le caratteristiche speciali delle Over-The-Ear cuffie sono
Le cuffie in questo tipo invece hanno la parte esterna degli altoparlanti chiusa. Tale soluzione consente un miglior isolamento dai rumori esterni dell’ambiente e una minore dispersione del suono riprodotto. Il fattore negativo è sicuramente poca areazione che provoca fastidi all’orecchio dopo 3-4 ore di ascolto.
Le cuffie senza fili diventano sempre più desiderate e recentemente questo prodotto ha un vero boom di vendite. Le wireless sono particolarmente comode ed consentono elevata mobilità sia all’aperto sia in casa e principalmente per chi fa sport. Si usa qualche tipo di connessione: bluetooth, wireless, infrarossi o radiofrequenza. Le cuffie senza fili più vendute sono quelle Bluetooth che funzionane con tantissimi tipi di dispositivi ed hanno un raggio di azione di circa 10 metri.
Cuffie a radiofrequenza (RF) nella maggior parte di casi si usano per guardare la tv o ascoltare l’impianto Hi-Fi in casa in quanto sono in grado di offrire una copertura fino a 100 metri, il che consente alla persona di muoversi liberalmente in casa o giardino senza perdere segnale. Le cuffie senza filo sono ricaricabili e hanno una buona durata della batteria, fino a 10 – 15 ore.
La qualità del suono è il criterio più importante. E’ assolutamente importante scegliere un modello con una buona resa, innanzitutto per chi acquista le cuffie per ascoltare la musica. Non tutti i modelli infatti hanno una risposta in frequenza idonea a tutti i generi: più è ampia la risposta in frequenza, meglio le cuffie possono riprodurre tutte le tipologie di suono.
La qualità costruttiva deve essere necessariamente più che buona, perché le cuffie devono assolutamente durare nel tempo. Il prezzo non è un fattore decisivo anche se è ovvio che sulle cuffie più care sono fatte di materie più pregiate. Le cuffie devono essere ben fatte e ben costruite, oltre che comode e non dare fastidio neanche dopo un utilizzo prolungato.
Questo parametro riporta la potenza con cui le cuffie sono in grado di riprodurre il suono misurato in decibel (db). Più è alto questo parametro, e più il suono risulterà nitido a volumi elevati, cioè se alzi il volume si alza al massimo non si sentirà distorcere nel suono.
Questo criterio si può considerare opzionale, perché è senz’altro il meno importante rispetto ai precedenti. Modelli di grandi dimensioni sono sempre in grado di riprodurre una qualità di suono maggiore rispetto a quelli più piccoli. Questo parametro si scontra con la portabilità, ma questo non significa che le cuffie di qualità che coprono interamente l’orecchio per migliorarne la resa del suono, siano per forza scomode.